Stasera non va. Mi ero abituato male; uscivo tutte le sere, mi circondavo sempre di più persone possibile. Ora sono costretto, per mia volontà in quanto non voglio rischiare di peggiorare la situazione per il trapianto, a stare in casa, a non uscire e di conseguenza a perdere i contatti con i miei amici: e così mi sento solo e indubbiamente lo sono molto più di prima. CHE PALLE. Mi ritrovo un po come quando sei stato scaricato e pensi che non riuscirai mai più a trovarne una uguale, una come lei, insomma una perfetta. Poi quando ne trovi un’altra non ci pensi più. Uguale è la mia situazione ora: penso di non riuscire a resistere, e spero soltanto che questa situazione finisca, però non mi basta. Sono sicuro che sarà così, ma ora sto male. Che Rabbia.